Michela Lucenti

Dopo l’esperienza de L’IMPASTO Comunità Teatrale Nomade, nel 2003 Michela Lucenti (La Spezia, 1971) fonda Balletto Civile, progetto artistico nomade animato da una forte tensione etica. Gli spettacoli di Balletto Civile hanno molteplici ispirazioni che vanno dalla rilettura, spesso irriverente, dei grandi classici del Teatro della Danza e della Musica (La Sagra della primavera di Stravinsky, Le Troiane di Euripide, Il Pomeriggio del Fauno, etc.), passando per la drammaturgia originale di autori italiani (Alessandro Berti, Maurizio Camilli, Silvia Corsi, etc…) fino alla messa in scena di grandi autori stranieri (L’Amore segreto di Ofelia di Steven Berkoff).
Il CSS/Teatro Stabile d’Innovazione del FVG sostiene in residenza i primi anni di lavoro della compagnia; tra il 2005 e il 2007 inizia la collaborazione di Michela Lucenti e Balletto Civile con Valter Malosti (con il sostegno del Teatro Stabile di Torino) negli spettacoli The Sound of Voice, Disco Pigs, Ecce Homo e Macbeth.
Nel 2007 Ismael Ivo, direttore del Settore Danza della Biennale di Venezia, chiama Michela Lucenti al suo fianco per lo spettacolo Il mercato del corpo, e l’anno successivo commissiona alla coreografa un nuovo spettacolo, Creatura (coprodotto dalla Fondazione Teatro Due) che debutta nell’edizione 2008 della Biennale di Venezia Festival Danza.
Dal 2009 la compagnia è stata in residenza presso la Fondazione Teatro Due di Parma, che supporta l’attività e la ricerca di Balletto Civile sostenendo e ospitando gli spettacoli prodotti e attivando il progetto Corpo a Corpo, mirato alla formazione e costituzione di un nuovo assetto della compagnia.
In questi anni nascono molti spettacoli di grande successo, tra cui How long is now, Il Sacro della Primavera e Non si uccidono così anche i cavalli (in collaborazione con Gigi Dall’Aglio)
Dal 2013 anche la Neukoellner Oper di Berlino appoggia Balletto Civile producendo e ospitando nella capitale tedesca gli spettacoli Brennero Crash (2013), Pizzeria Anarchia (2015 – coprodotto dal Festival Musik Theater Tage di Vienna, che ne ha ospitato il debutto), e sostenendo la nuova produzione della Compagnia nel 2017.
Dal 2015 Balletto Civile ha intrapreso un rinnovamento artistico importante, attivando una residenza ligure “diffusa” suddivisa tra la collaborazione con il Teatro della Tosse di Genova che, oltre a sostenere e coprodurre parte della creazione artistica, ha affidato a Michela Lucenti la Direzione Artistica del Festival Resistere e Creare, il radicamento di parte dell’attività creativa e del quotidiano lavoro di ricerca a La Spezia, e la direzione del Festival Fisiko! a S.Stefano di Magra.
A maggio 2015 debutta al padiglione Jean Nouvel della fiera del mare di Genova lo spettacolo-evento ORFEO RAVE, collaborazione artistica tra Michela Lucenti ed Emanuele Conte coprodotto con il Teatro della Tosse. Nell’estate 2016 firma il dittico shakesperiano Before Break (ispirato a La Tempesta) e Killing Desdemona (tratto da Otello), debuttando al Festival di Ravello.
Nell’estate 2017 debuttano al Festival Mittelfest lo spettacolo Nell’aere/Inferno#5, e al Festival Oriente Occidente Bad Lambs, Premio Danza e Danza Miglior Produzione 2017.
Nell’autunno 2017 debutta alla Neukoellner Opera di Berlino lo spettacolo Beggar’s Opera; nel 2018, in seno alla collaborazione con il Teatro della Tosse, nascono gli spettacoli Maestro e Margherita ed Axto, entrambi con la regia condivisa con Emanuele Conte.
Nel 2019 firma la creazione dello spettacolo Madre, e l’anno successivo cura la messa in scena dello spettacolo M.A.D. Museo Antropologico del Danzatore. A febbraio 2021 collabora in qualità di coreografa con Mario Martone alla versione televisiva de La Traviata, trasmessa in prima serata su RAI TRE; nell’estate debutta Figli di un Dio Ubriaco ispirato ai Madrigali di Monteverdi.
Michela Lucenti è stata docente per la Facoltà di Lettere e Filosofia di Genova di un Corso di Storia della Danza negli anni accademici 2016/2020, e collabora come insegnante in diverse realtà, tra cui il Centro di Formazione Santa Cristina fondato da Luca Ronconi, la Scuola del Teatro Stabile di Torino, l’Accademia Nico Pepe di Udine, l’Accademia Nazionale di Danza.
Numerosi i premi che le sono stati conferiti:
– 2021, Premio Ivo Chiesa Miglior Coreografia
– 2020, Premio Rete Critica nella sezione Danza e immagini lo spettacolo M.A.D. Museo Antropologico del Danzatore
– 2017, Premio Danza&Danza come Miglior Produzione dell’anno per lo spettacolo Bad Lambs
– 2016, Premio Hystrio Corpo a Corpo
– 2013, Premio My Dream per lo spettacolo Generale!
– 2012, Premio Nazionale della Critica ANCT a Michela Lucenti e Balletto Civile
– 2011, Premio Roma Danza per lo spettacolo Il Sacro della Primavera
– 2011, Premio “Creole Prize”, Progetto Europeo promosso dall’Università S.Chiara di Siena
– 2010, Premio Nazionale della Critica ANCT per la messa in scena dello spettacolo Col sole in fronte

 

VIE Festival si concentra sulla creazione contemporanea con l’obiettivo di intercettare nuove identità nel campo dello spettacolo dal vivo. Si svolge annualmente in diverse città della Regione Emilia-Romagna ed è organizzato da Emilia Romagna ERT / Teatro Nazionale.
Il percorso di VIE 22 si snoda attraverso i diversi approcci e stili della scena contemporanea, italiana e internazionale.

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